Riprendere la newsletter dopo un periodo underground è molto complesso perché si accumulano le cose da dirvi, che avremmo voluto dirvi e che ancora non vi abbiamo detto.
E allora, per trovare il punto da cui cominciare, premiamo F4, e partiamo dal titolo di oggi che suona come un epitaffio (di Taffo), coniata dal nostro Dom durante l’ultimo convegno di AIDAP.

Senza ricerca moriremmo di repertorio.

Giorni di un futuro passato (cit.) da poco tempo:

Stefania ha fatto un sacco di cose. Dal 5 al 7 maggio, è stata a Cagliari in residenza all’interno della rassegna Dalle Acque Ecologie dell’Ascolto e dal 9 al 10 ha tenuto un laboratorio nel quartiere Barriera Milano a Torino. Il 15 maggio, è stata a Barletta con L’Ombelico dei limbi. Il 17 maggio a Rovereto per la rassegna Sottoscritta con La grazia del terribile. Il 23 maggio a Contemporanea con una prima condivisione di appunti per il suo Studi per M. Dal 3 all’8 giugno è stata in residenza alla Lavanderia a Vapore.
C’è un super hype in corso per i 50 anni dei Talking Heads.
Su Hystrio Nicola Arrigoni ha intervistato Rhu e MV.
Dal 19 al 29 maggio, con Andrea e Carolina, MV e Rhu sono stati in residenza da Masque per buttar lì nuovi appunti e ipotizzare un futuro.
Su La Falena, Francesca Serrazanetti ha scritto di redrum.

Vediamoci in giro:

Venerdì 13 giugno, con le congiunzioni astrali che quel giorno porta con sé, si aprono la porta del Paradiso [giardino] a Sarzana per Fisiko!
Il 29 giugno a Ravenna ci si tuffa nel 1994, inevitabilmente diverso eppure lo stesso, con Fragolesangue di Zoe, Ida e Monica. Da non perdere.
Il 3 e il 4 luglio torna redrum! A Roma! Per Fuori Programma!! E c’è Bruno dal vivo con noi! Ci sarà pure una sorpresona ma ve lo diremo poco più avanti.
E ancora, con un po’ di anticipo perché possiate organizzare bene i vostri spostamenti, il 24 luglio non perdete Stefania a Bolzano Danza. Torneremo da voi per ricordarvelo.

Una riflessione (importante), in attesa di risultati, paradigmi e futuri:

In Italia, continuiamo a misurare la Cultura, a misurarla attraverso valori quantitativi. Dobbiamo dire quanto è il suo indotto, dobbiamo definirla per la generazione turistica, per quanto faccia bene in termini sociali, dobbiamo sempre giustificarla numericamente.
Con queste giustificazioni, la Cultura viene mortificata e svalutata.
È il momento che la Cultura sia valutata per quello che è: una crescita umana, un valore del pensiero, una qualità dello stare insieme attraverso il confronto duraturo nel tempo.
L’Arte (non vincolata alla notorietà) si deve affermare ancora oltre. Non valutiamo l’Arte rispetto a qualità e numeri di pezzi venduti. Valutiamo l’Arte sul respiro che apre al mondo.

To be continued…

Musiche di coda:

la rubrica musicale che chiude solitamente la nostra newsletter è affidata a 3 figure che ci sono particolarmente vicine per amicizia e stima: Francesca Morello aka R.Y.F., Stefania Pedretti aka Alos e Bruno Dorella.

In questi mesi, abbiamo collezionato un po’ di musica e abbiamo deciso insieme a Nanou di mettere un punto per ripartire.
Quanto detto e fatto fino qui, è stato raccolto su Spotify e su Apple Music, così che possa esservi sempre di compagnia. È iniziata l’estate e speriamo che questa raccolta musicale possa accompagnare i vostri viaggi, i vostri pensieri, i vostri amori e le vostre visioni.

Paradiso - giardino. Festival Crisalide. Danzatrice: Marina Bertoni