Neverwhere - ph. © gruppo nanou, performer: Rhuena Bracci
Neverwher [prototipo] scatti fotografici
Progetto

Marco Valerio Amico, Daniele Torcellini

Coreografie

Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci

Con

Carolina Amoretti, Sissj Bassani, Rhuena Bracci, Enrica Linlaud, Marco Maretti

Light design

Marco Valerio Amico, Fabio Sajiz

Suono

Roberto Rettura

Colori

Daniele Torcellini

Scene

Marco Valerio Amico, Daniele Torcellini

Produzione

Nanou Associazione Culturale, Associazione Culturale Dello Scompiglio

Sostegno
Contributo

MIBACT, Regione Emilia-Romagna, Comune di Ravenna

Premi

progetto vincitore del bando”della morte e del morire

Neverwhere: gruppo nanou e Daniele Torcellini presentano a Ravenna un prototipo installativo – coreografico.
Progetto vincitore del bando “della morte e del morire“.
Residenza prodotta dalla Associazione Culturale Dello Scompiglio, con il sostegno di E-production

Neverwhere è uno spazio perpetuamente abitato in cui lo spettatore viene invitato ad entrare e a contemplare. Lo spettatore non è condotto dal suo Virgilio, lo spazio stesso è la via designata.
Neverwhere non ha inizio e non ha fine. La durata dell’evento è di tre ore in cui lo spettatore / ospite può entrare e uscire a piacimento.
Il colore della luce agisce come cambiamento continuo percettivo, come percorso lisergico, dunque rituale, per generare un continuo spaesamento dell’ospite, che affidandosi al proprio sguardo può scegliere cosa guardare, da quale angolazione, per quanto tempo e fin dove inoltrarsi.
Luce e colore innescano il dispositivo con cui articolare uno spazio tridimensionale in dialogo con l’attività performativa. Luci e colori che cambiano nel tempo determinano uno spazio – instabile – che cambia nel tempo. Il dispositivo scenico e dei costumi, per mezzo di materiali fortemente connotati cromaticamente, illuminati da luci Led RGB cangianti, vuole enfatizzare l’instabilità percettiva perché sia i danzatori, sia il publico coinvolto, perdano il senso del confine tra ciò che è e ciò che appare.