Progetto e coreografie
Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci
Con
Sissj Bassani, Rhuena Bracci, Marco Maretti
Suono
Roberto Rettura
Scene
Marco Valerio Amico
Assistenti alla coreografia
Marta Bellu, Rachele Montis
Produzione
Nanou Associazione Culturale, E-production
Co-produzione
Sostegno
Contributo
MIBACT, Regione Emilia-Romagna
Senza titolo per uno sconosciuto è un lavoro sul corpo che innesca uno spaesamento (molecolare) dello spazio.
Senza uno stato di perdita del corpo, senza lo smarrimento dato per assunto, l’innesco non è possibile.
Il corpo si occupa dello spazio mantenendolo perennemente in moto, un moto deterritorializzato.
La relazione tra i corpi è per “onde gravitazionali”: il corpo si assume lo spazio in atto per afferrarlo e restituirlo. Una continua azione transitiva / centrifuga che raccoglie l’esistente e lo rimette in circolo fuori da sé. Allora il corpo non trova più arresti, definisce il “punto” come “spirale”, la sospensione del corpo è una riduzione del volume dell’azione, le linee sono oscillazioni vibratorie, il tempo si fa circolare, si perde la necessità di inizio e di fine.