Il colore si fa spazio ph. © Daniele Casadio - Dancers: Daniele Albanese, Rhuena Bracci
Il colore si fa spazio ph. © Daniele Casadio - Dancer: Rhuena Bracci
Progetto

Marco Valerio Amico, Daniele Torcellini

Coreografie

Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci

Con

Marco Valerio Amico, Carolina Amoretti, Sissj Bassani, Marina Bertoni, Rhuena Bracci, Marco Maretti e ospiti

Suono

Roberto Rettura

Scene e luci

Marco Valerio Amico, Daniele Torcellini

Colori

Daniele Torcellini

Produzione

Nanou Associazione Culturale

Co-produzione
Sostegno
Contributo

MIBACT, Regione Emilia-Romagna, Comune di Ravenna, Fondo per la danza d’autore della Regione Emilia Romagna 2017/2018

Il colore si fa spazio è un percorso di ricerca coreografica che trova nell’astratto la drammaticità del colore.
La compagnia di danza contemporanea gruppo nanou, affiancata da Daniele Torcellini (docente di cromatologia per le Accademie di belle arti di Genova e Verona), affronta luce e colore come strumenti per articolare uno spazio tridimensionale entro cui collocare l’attività performativa.
Luci, colori e corpi che cambiano nel tempo determinano uno spazio instabile.
Il dispositivo scenico e dei costumi, per mezzo di materiali fortemente connotati cromaticamente, illuminati da luci Led RGB cangianti, enfatizza l’instabilità percettiva perché sia i danzatori, sia il publico coinvolto, perdano il senso del confine tra ciò che è e ciò che appare.
Le dinamiche relazionali tra luce, colore, spazio e corpi si pongono in un continuo processo di definizione, alterazione, perdita e ricostruzione di assetti, entro un paradigma di instabilità permanente per la affermazione di un continuo spaesamento.

Al di fuori della mente e della coscienza di chi guarda il colore non esiste. Il nostro sistema visivo interpreta come colore una ristretta banda di radiazioni elettromagnetiche, prodotte dalle fonti di luce e riflesse, modificate, dai corpi nello spazio, con molte incertezze. Il colore è relativo, dipende dal contesto di riferimento – spaziale, storico, sociale e culturale che sia – da ciò che abbiamo visto prima, dalle nostre aspettative e dal nostro stato emotivo e dipende dalla luce che illumina.

Video

Rassegna stampa